Socrates soffriva di disturbi all'apparato digerente e intestinale, causati dall'abuso di alcol e sfociati poi in un'emorragia intestinale complicata da una cirrosi epatica. Muore dopo essere stato ricoverato per l'ennesima volta all'ospedale Albert Einstein di San Paolo alle 4.30 ore brasiliana, a causa di shock settico.
Come è morto?
Socrates
Tutankhamon
Il sovrano bambino morì a 19 anni per una frattura ossea che indebolì il suo sistema immunitario facendogli contrarre la malaria. Al giovane faraone è stato diagnosticato un disordine osseo e tracce della presenza del parassita della malaria, infezione che potrebbe aver causato una necrosi ossea che, in abbinamento alla malaria stessa, avrebbe portato il giovane alla morte. Il celebre faraone Tutankamon aveva un piede deforme, camminava con un bastone e aveva fattezze femminili. A consegnare alla storia l'identikit del celebre faraone egiziano è stato l'atteso test del Dna condotto da ricercatori italiani, tedeschi ed egiziani, su 11 mummie.
Marco Antonio
Gli storici ritengono, sulla base di alcuni testi, che Antonio e Cleopatra siano stati sepolti assieme.Temendo di poter essere portata come prigioniera a Roma, Cleopatra si suicidò facendosi mordere da un'aspide e si crede che anche Antonio si sia ucciso, trafiggendosi con una spada, dopo la sconfitta contro Ottaviano ad Azio.
Nefertari
Nefertari morì nel 25º anno di regno di Ramesse, all'età di circa 40 anni, probabilmente ad Abu Simbel e fu seppellita in QV66 nella Valle delle Regine. I bellissimi dipinti nella tomba di Nefertari hanno lo scopo di facilitare il viaggio della regina verso la resurrezione e la vita eterna. L’età della morte di Nefertari probabilmente è intorno al 1255 a.c. Nella tomba non ci sono riferimenti ai suoi figli e non ci sono immagini che richiamino alla memoria la vita terrena della regina. Il tutto è esteso verso l’aldilà, verso la vita ultraterrena. Nella tomba vengono raccontati gli incontri di Nefertari con gli dei, presentando una visione religiosa del mondo.
Papa Clemente VII
Di ritorno dal matrimonio della nipote (1533), Clemente VII si riammalò della malattia che lo aveva colpito nel 1529 e che spesso tornava a visitarlo. Il papa morì a Roma il 25 settembre 1534, a soli 56 anni, da intossicazione, dopo aver mangiato un fungo mortale, l'amanita phalloides.
Cleopatra
Zahi Hawass, archeologo ed egittologo egiziano, avrebbe raccolto prove che testimonierebbero che i sacerdoti della regina, dopo il suo tragico suicidio, ne avrebbero trasportato il corpo al tempio dedicato a Iside dove potrebbe addirittura riposare accanto al suo storico amante, il generale romano Marco Antonio. Dopo che Marco Antonio venne sconfitto ad Azio da Ottaviano, temendo di poter essere portata come prigioniera a Roma, Cleopatra si suicidò facendosi mordere al petto da un'aspide.
Papa Bonifacio VIII
Morì a causa di una calcolosi renale che lo affliggeva da anni; fu sepolto nella Basilica di San Pietro, nella Cappella costruita apposta per lui da Arnolfo di Cambio, opera distrutta in occasione della edificazione della nuova Basilica avvenuta per mano del Bramante prima e di Michelangelo poi. Le sue spoglie, invece, furono sistemate nelle grotte vaticane dove si trovano tuttora.
Papa Celestino V
Il 16 maggio 1295 fu catturato e rinchiuso nella rocca di Fumone, in Ciociaria. Qui morì il 19 maggio 1296, fortemente debilitato dalla deportazione coatta e dalla successiva prigionia: la versione ufficiale sostiene che l'anziano uomo sia morto dopo aver recitato, stanchissimo, l'ultima messa. Fu sepolto nei pressi di Ferentino, e nel febbraio 1317, le spoglie furono traslate a L'Aquila, nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, dove era stato incoronato Papa. A seguito del terremoto dell'Aquila del 2009, il crollo della volta della basilica ha provocato il seppellimento della teca con le spoglie, recuperate poi dai Vigili del Fuoco, dalla Protezione Civile e con la collaborazione della Guardia di Finanza.
Gianni Agnelli
Gianni Agnelli si spegne a Torino nella sua storica residenza collinare Villa Frescòt per carcinoma prostatico. La camera ardente viene allestita nella Pinacoteca del Lingotto, secondo il cerimoniale del Senato. Il funerale, trasmesso in diretta su Rai Uno, si svolge nel Duomo di Torino seguito con commozione da un'enorme folla.
Susanna Agnelli
Muore a Roma al Policlinico Agostino Gemelli dove era ricoverata da oltre un mese per un grave trauma femorale dovuto ad una caduta accidentale in casa. Il rito funebre si svolge in forma privata. Per sua espressa volontà, la sua salma è stata cremata e le ceneri sparse in mare in un giorno di tempesta.
Giovannino Agnelli
Giovannino muore colpito da un tumore rarissimo della categoria dei sarcomi; 56 solo sono i casi conosciuti al mondo; la malattia era cominciata con forti dolori addominali e si era pensato ad un'infezione intestinale contratta in Oriente.
Anwar Al-Sadat
Il Presidente egiziano viene brutalmente ucciso durante una parata militare celebrativa, da tre membri dell'esercito legati ai Fratelli musulmani ed al gruppo terroristico al-Jihad. I tre, in diretta TV mondiale, scendono di colpo da un mezzo che partecipa alla parata ed aprono il fuoco verso il palco delle autorità, uccidendo il Presidente e consegnando alla storia immagini crudissime di morte e violenza.
Michele Alboreto
Alboreto muore in un incidente sul circuito di Lausitzring in Germania mentre effettua i collaudi delle nuove Audi R8 Sport. Era alla guida lungo un rettilineo, quando la sua auto uscì dal tracciato, colpì una recinzione sulla destra e si capovolse oltre, dopo un volo di un centinaio di metri. La morte sopraggiunse sul colpo, secondo fonti di analisi. Le cause sono ancora ignote.
Dante Alighieri
Morì a Ravenna il 14 settembre 1321 di ritorno da un'ambasceria a Venezia. Passando dalle paludose Valli di Comacchio contrasse la malaria. I funerali, in pompa magna, vennero officiati nella chiesa di San Francesco a Ravenna.
Giorgio Almirante
Morì a Roma per emorragia cerebrale, dopo anche un intervento eseguito a Parigi successivamente al quale le sue condizioni peggiorarono notevolmente.
Ilaria Alpi
Ilaria Alpi fu uccisa mentre si trovava a Mogadiscio come inviata del TG3 per seguire la guerra civile somala e per indagare su un traffico d'armi e di rifiuti tossici illegali in cui probabilmente la stessa Alpi aveva scoperto che erano coinvolti anche l'esercito ed altre istituzioni italiane.
Ferruccio Amendola
È morto al Policlinico Gemelli di Roma dopo una lunga malattia contro la quale combatteva da tempo, ma non ne è specificata la natura.
Enrico Ameri
Enrico Ameri è morto all'ospedale San Giuseppe ad Albano, dove era stato ricoverato in seguito a un malore. Aveva 78 anni. Ameri aveva avuto una crisi cardiaca in una casa di cura dove era ricoverato ed era stato portato nell'ospedale di Albano dove è morto poco dopo l'arrivo.
Yasser Arafat
Voci diffuse sostengono che Arafat fosse malato di AIDS. Il 4 novembre un peggioramento del quadro clinico già instabile lo fece precipitare in uno stato di coma profondo che portò alla constatazione, da parte dei medici, dell'avvenuta morte cerebrale.
Louis Armstrong
Armstrong morì per un infarto all'età di sessantanove anni, undici mesi dopo aver suonato al famoso show nell'Empire Room del Waldorf-Astoria. Poco prima della morte aveva detto: "Penso di aver avuto una bella vita. Non ho pregato per ciò che non potevo avere e ho avuto all'incirca tutto ciò che desideravo perché ci ho lavorato". Ai suoi funerali assistettero personaggi come Rockefeller, il sindaco
di New York, e personalità del mondo della musica e dello spettacolo.