Nel 1966 gli viene diagnosticato un tumore al polmone sinistro; viene curato nell'ospedale St. Joseph, situato proprio di fronte agli studi Disney, ma la sua salute peggiora e a causa di un collasso cardiocircolatorio Walt Disney muore.
In Italia "Epoca" mise in copertina Topolino che piangeva in sua memoria.

Christian Doppler morì a causa di una malattia polmonare a Venezia,
all'età di quarantanove anni, presso l'appartamento dove abitava,
in Riva degli Schiavoni numero 1433.

Luigi Einaudi muore a Roma il 30 ottobre 1961 e, dopo i funerali di Stato
nella basilica di S. Maria degli Angeli, la sua salma è tumulata nel cimitero
di Dogliani in provincia di Cuneo.

Nel 1996 aveva subito un quintuplo by-pass a causa dei continui abusi
di alcool e fumo e malato di cuore, di ipertensione e con grossi problemi all'apparato circolatorio viene colpito da un infarto al quale sopravviverà
e sarà subito ricoverato all'ospedale di Mosca. Ma, un altro infarto colpisce
l'ex presidente russo e questa volta sarà mortale.

Engels era malato da alcuni anni di un cancro all'esofago, causa della sua morte. Secondo le sue volontà, il corpo viene cremato e le ceneri sono disperse nel mare al largo della cittadina di Eastbourne, nel Sussex, il suo luogo di vacanza preferito.

Eluana ha cessato di vivere definitivamente alle 20,10, per un arresto cardiaco dovuto presumibilmente ad una insufficienza renale quattro giorni dopo il ricovero alla casa di riposo «La Quiete» di Udine, dove era stata trasferita per l'avvio del processo di sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione forzata che la tenevano in vita.

Nerone si suicidò il 9 giugno 68. Il corpo di Nerone fu cremato e le sue ceneri deposte in un'urna di porfido, sormontata da un altare di marmo lunense.
Il luogo di sepoltura era il Sepolcro dei Domizi, sotto l'attuale basilica di
Santa Maria del Popolo.

Soraya morì per cause naturali all'età di 69 anni, e venne seppellita a Monaco. Nonostante fosse diventata una vera diva del jet-set e malgrado i suoi trascorsi, era diventata celebre per la sua depressione. I suoi beni furono venduti ad un'asta a Parigi, tra questi anche il suo abito da sposa, creato da Christian Dior, valutato 1,2 milioni di dollari.

La "Sora Lella" muore a Roma a 78 anni a causa della salute compromessa dal diabete. Riposa nel cimitero di Prima Porta. Contrariamente a quanto si pensa
in genere, la Sora Lella e il fratello Aldo si frequentavano poco e non andavano particolarmente d'accordo, a causa forse della differenza d'età, forse dei caratteri non facili.

Da alcuni mesi malato di tumore al pancreas, si è spento a Milano
ed è sepolto nel cimitero di Treviglio. Le esequie hanno visto
la presenza di molte autorità sportive e politiche e di gente comune.

Giovanni Falcone viene assassinato in quella che generalmente viene definita
la strage di Capaci. Le auto sulle quali viaggiavano Falcone e la scorta lasciano l'aeroporto imboccando l'autostrada in direzione Palermo e, alle ore 17:58,
presso il Km.5 della A29, una carica di cinque quintali di tritolo posizionata
in una galleria viene azionata per telecomando. La detonazione provoca un'esplosione funesta creando una voragine enorme sulla strada. Falcone viene trasportato presso l'ospedale Civico di Palermo dove muore dopo alcuni disperati tentativi di rianimazione a causa della gravità del trauma cranico e delle lesioni interne.

Nel 2008 gli venne diagnosticato il morbo di Alzheimer. Peter Falk
si è spento all'età di 83 anni nella sua villa a Beverly Hills.

La Fallaci è deceduta a 77 anni, dopo un peggioramento delle sue condizioni
di salute dovuto al tumore che da anni l'aveva colpita. Aveva deciso di tornare
a Firenze, con grande riserbo, per passarvi i suoi ultimi giorni. È stata sepolta
nel cimitero degli Allori, di rito evangelico, ma che ospita anche tombe di atei, musulmani e ebrei. Con la bara sono stati sepolti una copia del Corriere della Sera, tre rose gialle e un Fiorino d'Oro (premio che la città di Firenze, con grandi polemiche, non aveva voluto conferirle), donatole da Franco Zeffirelli.

Nel 2006 alla Fawcett fu diagnosticato un cancro al colon, nel 2009,
fu ricoverata in Germania per un ultimo, disperato tentativo di salvarla
ma non ci fu niente da fare. Nei suoi ultimi mesi di vita, l'attrice documentò
con una cinepresa la sua malattia, le dolorose terapie, le visite mediche alle
quali si sottopose.

Fellini morì presso il Policlinico Umberto I di Roma, dove era ricoverato per un nuovo ictus, dopo quello che lo aveva già colpito. Le complicanze trombo-ischemiche si verificarono dopo l'intervento subito in Svizzera per ridurre un aneurisma della aorta addominale.

Fermi morì a 53 anni per un tumore allo stomaco a Chicago.
Solo parenti, amici e coloro che l'hanno conosciuto sanno che la sua
semplicità di maniera di vivere, la sua calma serena di fronte ai problemi
dalla vita, la sua mancanza di qualsiasi posa o stranezza di carattere furono
qualità umane ancora più apprezzabili per il contrasto con le sue eccezionali
doti di scienziato.

Nel 1971 Fernandel si ammalò gravemente e dovette abbandonare il set
del film al quale stava lavorando. Si dice che Gino Cervi, alla notizia della
rinuncia di Fernandel per gravi problemi di salute, non volle continuare per
il rispetto e la stima che provava nei confronti del fraterno amico e compagno
di lavoro. Dopo mesi di sofferenze, Fernandel morì di tumore.

Nel 1988 Papa Giovanni Paolo II visitò gli stabilimenti di Maranello
per incontrare Enzo Ferrari ma, essendo quest'ultimo già troppo malato,
i due si sentirono solo al telefono con grande dispiacere di Ferrari che
desiderava quell'incontro da tempo. Enzo Ferrari morì il 14 agosto 1988.
La notizia della sua morte, seguendo le sue volontà, fu diffusa solo ad
esequie avvenute e il funerale si svolse in forma strettamente privata,
senza corteo e alla presenza dei soli amici e parenti più intimi.

Ferrero era un appassionato di bici, e secondo una prima ricostruzione sarebbe stato stroncato da un attacco di cuore mentre si allenava nei pressi del Twelve Apostles Hotel, resort immerso in una riserva naturale a Città del Capo in Sudafrica. Ferrero si trovava nella città sudafricana per una serie di conferenze
e al momento del malore stava percorrendo una strada panoramica.

Gabriella Ferri morì in seguito alla caduta da una finestra della sua casa di Corchiano in provincia di Viterbo. Aveva già tentato di togliersi la vita
nel 1975, dopo la morte del padre. Tuttavia la famiglia smentisce ogni
ipotesi di suicidio, ipotizzando che si possa essere trattato di un malore,
causato magari dai medicinali antidepressivi di cui la cantante faceva uso.